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Roma il 12/04/2013 Sotto la prefettura di roma il corteo del comitato cittadino di lotta per la casa,lo Sportello Tor sapienza,i b.p.m gli usb,e il comitato studentesco, organizza un sit –in in forma di protesta contro le richieste di sgombero degli stabili occupati nella giornata del 6-4-2013 chieste alle questure di roma dai privati possessori degli stabili e dal comune di roma nella veste del sindaco. Gia il 9-4-2013 un corteo di circa 1000 persone a sfilato dalla metro san paolo fino all sede della Regione lazio a marconi,in un clima scenografico  colorato da striscioni e cori pittoreschi, e divertenti.
Numerosi gli interventi dei leader dei movimenti che chiedono risposte e alternative politiche alle richieste di sgombero delle occupazioni,e dichiarano in risposta ai giornali uno su tutti il messaggero che etichetta questi movimenti di lotta come un ritorno agli anni settanta ,oppure descrivendo i movimenti come sovversivi .
La prefettura e l’ultima chance per evitare gli sgomberi il caos della resistenza assolutamente e comunque passiva che metteranno in pratica tutti i movimenti,intanto le trattative e il cosidetto tavolino con la regione rimane aperto grazie alle dichiarazioni del delegato di Zingaretti proprio ,il giorno successivo 13-04-2013 ,che dichiara aperto il piano di emergenza abitativa su tutti gli stabili occupati il 6 aprile,chiaramente i movimenti non cederanno nessuno stabile per salvarne altri ,e nessuno compromesso sul numero di nuclei da inserire nelle future assegnazioni. Insomma il clima rimane teso in tutte le occupazioni continuano le ronde e i picchetti, c’è massima allerta tra gli occupanti.
Sabato 20-04-2013 un corteo formato da circa 200 persone sosta davanti casa di caltagirone a roma chiedendo di alleggerire la pressione politica ,Il giorno prima il 19 si tiene una assemblea all’interno dello stabile di San.basilio con tutti i movimenti di oggi,e con gli interventi dei vecchi leader dei movimenti che occuparono San basilio nel 74 e nell’88 .L’assemblea vuole fortificare il filo conduttore che lega le generazioni passate con le nuove,mettendo in campo tutta la loro esperienza e sicurezza ,concedendoci aneddoti particolari vedi l’incidente del 74 dove perse una vita un’occupante Fabrizio Ceraso ucciso da un colpo di pistola sparato da un agente . A questo punto ci si aspetta una tregua fino all’incontro che si terra mercoledi 24-04-2013 con la regione che dara delle risposte concrete per iniziare un cammino assieme all’amministrazione per fermare gli sgomberi e cercare soluzioni.


 Per l’S.T.S Claudio Angelini

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