venerdì 17 maggio 2013



Roma 2 maggio 2013

Roma, Tor Tre Teste,ore 9.00 di mattina di una tranquilla e soleggiata giornata di maggio diventa un film dell'orrore per gli occupanti degli uffici in Via Viscogliosi 52.
Una quindicina di Blindati capitanati dal nucleo della digos della  polizia celere e dei carabinieri ,irrompono spaccando le porte a vetri dell'ingresso dello stabile ,mentre altre forze dell'ordine dal tetto raggiungono le persone che tentavano di salire ai piani costringendole a forza trascinandole a peso morto fuori dallo stabile.Gli occupanti che sono riusciti a barricarsi minacciano di gettarsi dalle due finistre poste al terzo piano dello stabile,Nel tentativo di scongiurare e rallentare le procedure di sgombero.Intanto i leader del movimento cercano di prendere tempo per trovare tramite le amministrazioni una linea di dialogo per interrompere la procedura.Numerose le telefonate fatte dai leader dei movimenti Del S.t.S e del B.p.M , gruppi legati al Coordinamento cittadino di lotta per la casa,alle autorità nella veste della prefettura e della regione, che proprio la settimana scorsa si era impegnata in una linea politica aperta ai movimenti dichiarando lo stato di emergenza abitativa.
Dopo circa un'ora e trenta minuti le forze dell'ordine con l'aiuto complice dei vigili del fuoco ,che avevano già disposto i materassi di sicurezza in strada, irrompe direttamente dalle mura adiacenti alle stanze dove vi erano barricati gli ultimi occupanti.
Nel frattempo si riversano in strada dei manifestanti che cercano di catturare l'attenzione nel tentativo di prendere tempo ,ma non possono oramai più nulla visto che lo stabile è vuoto .
La situazione è comunque distesa e la resistenza resta passiva ma comunque forte.
Più tardi arriva la risposta del coordinamento che si tramuta in un corteo in via della lega lombarda di fronte alla sede del comitato di rielezione di Alemanno.I toni qui sono più aspri visto che i movimenti non intendono concedere nulla sul piano della trattativa anzi invocano a gran voce lo stop agli sgomberi in attesa di un piano case dettato dalle regione,la partita rimane aperta fino al 6 maggio quando la regione presenterà le sue proposte ai movimenti.
Tuttavia gli sfollati da Tor Tre Teste ,come dichiara il leader dei Blocchi Precari Metropolitani Paolo Di Vetta, verranno ospitati dall'occupazione sita in via prenestina l'Hotel 4 stelle che vanta già circa 200 nuclei familiari occupanti che per tutto l'arco della giornata rimane circondato da blindati per ragioni di sicurezza onde evitare un'ulteriore blocco della Prenestina ,che poche ore prima veniva bloccata da pneumatici in fiamme all'incrocio con viale Palmiro Togliatti.La giornata si chiude con un corteo non autorizzato che finisce la sua corsa a San lorenzo mandando in tilt il traffico di mezza città.Volano su i social network le minacce dirette al sindaco di roma una in primis "Alemanno hai capito? se ci togli casa ,veniamo sotto casa tua!!!


per l' S.T.S
Claudio Angelini









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